Mutui per la prima casa, ecco come accedere al Fondo di Garanzia.
Al fine di favorire l’accesso al credito da parte di giovani coppie e nuclei familiari monogenitoriali con figli minorenni per l’acquisto e
l’efficientamento energetico della prima casa, la legge di Stabilità 2014, ha istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze, il Fondo
di garanzia. Per saperne di più >>>
Il Fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa, prevede la garanzia da parte dello Stato italiano, del 50% della somma richiesta come mutuo ipotecario destinato all’acquisto, ristrutturazione o miglioramento dell’efficienza energetica, di quegli immobili destinati ad essere utilizzati come prima casa.
La gestione di tale Fondo, è stata affidata alla CONSAP che ha registrato a febbraio di quest’anno una vera e propria impennata delle richieste (ben 27,7 milioni di euro concessi con l’accensione di mutui), con conseguente miglioramento dello stesso mercato dei mutui immobiliari.
Ma, quali sono i requisiti richiesti per poter accedere al Fondo di Garanzia per l’acquisto della prima casa? Vediamoli insieme:
- Essere una giovane coppia, famiglia monogenitoriale con figli minori a carico o avere un’età inferiore a 35 anni ed un inquadramento con contratto di lavoro atipico.
- Bisogna aver fatto richiesta per un mutuo di un’importo massimo di 250 mila euro
- L’abitazione in questione non deve rientrare tra le “abitazioni di lusso”, appartenenti alle categorie catastale A1, A8 o A9.
- L’immobile deve essere situato sul territorio italiano.
- Al momento della richiesta del mutuo il soggetto non deve essere proprietario di un altra casa.
- L’erogazione della somma di denaro deve essere effettuata da una banca, nel pieno rispetto di quanto stabilito dalla legge.
Per quanto riguarda invece la consegna della domanda, per accedere al Fondo di Garanza per l’acquisto della prima casa, questa deve essere consegnata alla banca, con allegato l’atto di notorietà dell’acquirente, che attesti l’esistenza di tutti i requisiti richiesti dalla legge per l’ottenimento dell’agevolazione e la dichiarazione sostitutiva di certificazione. ATTENZIONE; l’elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è reperibile sul sito della CONSAP.
*foto/testo dal web